lunedì 21 luglio 2008

ANTE-PRIMA

(dal diario di bordo del capitano)
La strampalata possibilità di realizzare il 'teletrasporto' si stà rendendo sempre più disponibile nel prossimo futuro. Tutto nasce precedentemente questo pensiero: se i record sulle velocità continuano ad essere migliorati di qesto passo nel giro di pochi decenni arriveremo alla percorrenza zero che anticipa il concetto di viaggio nel tempo che è poi il teletrasporto. Dopo innumerevoli esperimenti minori in cui coinvolsi buona parte del gruppo l'altra notte ci è capitata la più evidente dimostrazione dell'effettiva possibilità di farlo.
(Almeno per quella parte di popolazione capace di vivere libera dalla schiavitù del lavoro.)
In una sola notte abbiamo compiuto quasi un giro completo (in realtà siamo atterrati 60 km prima) della nostra cara terra.
Sciogliere le catene apre mondi inespressi nel quotidiano dove l'emozione si rinnova in un cre-scendo dis-interessato che porta all'apoteosi sensoriale.....l'essere.
Come ampiamente anticipato da Einstein il qui e ora è solo una mera questione di coordinate, sciolte le catene le coordinate sono 'libere' e possono rimescolarsi a mio piacimento fin a portarmi nel qui e ora che più mi si addice.