giovedì 24 aprile 2008

LOGICA ILLOGICA

Pitagora, scoprendo i rapporti matematici tra gli strumenti e i suoni prodotti e generalizzando questo rapporto al mondo intero, espresse per primo, credo, il credo che "tutto è numero razionale", presto semplificato in "tutto è razionale": ciò esprimeva
"la fede
che ciò che chiamiamo cosmo o mondo, lungi dall'essere un sistema caotico e inconoscibile, sia invece un "ordine pulito"...e si possa comprendere mediante la misura e la ragione."
(odifreddi-le menzogne di ulisse, longanesi)

La fede nella logica è perdurata fino ai giorni nostri contrastando la fede nelle religioni, così come nel soprannaturale e nell'astrologia, denigrandole grartuitamente per la loro presunta 'incompletezza'. Questa incompletezza però, a mio avviso, riguarda quella parte del cosmo che non è razionale, cioè esprimibile con un rapporto matematico, e che la scienza, o meglio, la logica semplicemente non considera.
Solo una piccola parte del cosmo è conoscibile, e rappresenta lo 'scudo' che l'uomo ha perfezionato nei millenni per affrontare l'inconoscibile senza essere spazzato via dalla sua immensità, in altre parole si può dire che la razionalità funziona come una lente fotocromatica che impedisce di vedere direttamente l'energia che è ovunque (come insegna einstein, e come accade per le divinità etc etc) perchè, come succede quando l'occhio si fissa sul sole e la retina si brucia, la nostra 'energia' (o anima o, semplicemente noi) al cospetto dell'inconoscibile bruceremmo in un istante.



continua.....

maleDETTI POETIci (AMMALIANO)

la rima cercata
non è mai baciata

eppure l'amore
non dura che ore

è certo la vita
non è infinita

si evince pertanto
che resta soltanto

da viver per sempre
il momento presente



e continua.....

sabato 19 aprile 2008

SE RATE PAGATE

con nesso possesso
se tesso lo stesso
al messo il permesso
non saprò ma potrò
esister o r-esiterò



continua......

giovedì 17 aprile 2008

PERSO PER PERSO MEGLIO DIS-PERSO

L'esser storti è di natura
ma non v'è poca cultura
pare sempre che mi senta
riluttante a far la festa
non sia detto che conquisto
come carlo marx o cristo
perchè penso solamente
a campar felicemente



continua.....

venerdì 11 aprile 2008

ALL'APE CH'ORINA

non dire ch' inquina
ricorda piuttosto
che questo bel posto
lo stiamo cambiando
ad agio sol nostro
e non se ne esce
che puzza di pesce
dal marcio ritorto
del dio quand'è morto



continua.....

mercoledì 9 aprile 2008

SENS'AZIONE

Fermi.
La fisica si amplifica nella ricerca specifica alla domanda tradita dalla vittoria conseguita. Ma non si muove.
Solo il nulla è. Tutto il resto appare.
L'inconoscibile che pervade ogni anelito di vita non perpetua, afferra e divora, sbrana l'emozione ch'è la sua nutrizione. Non ne resta che poltiglia pastricciata senza forma nè sostanza.
L'ANIMA LE si mostra quotidianamente per capire certamente la costante qui presente:

"esser, esser solamente,
il momento onnipresente
lo si vive se si sente
non soltanto con la mente!"



continua.....

domenica 6 aprile 2008

UN DUE TRE.....STELLE!

Ba Ba Baciami BAUSTELLE

le dita scorrono leggere
tra le pieghe del sedere
che si siede con piacere
mentre le suona e si prende
ogni nota che sorprende

venerdì 4 aprile 2008

ORTE


CHE Forte LE Corte
CHE Torte LE Porte
CHE Sorte LE Morte




continua.....

BATTIaTO

all'insaputa dell'assopito cospetto tradito
da ciò che pervade la notte che sale
se scende riprende la mano che spende
che sponde che spande ma quali mutande

non sono normale ma questo è banale
è che mi sor-prende levare le tende
dall'ala di destra che smonta la testa
di cazzo che sia era l'anima mia




continua.....

giovedì 3 aprile 2008

dis-TRATTI

DI SPERANZA

DI-SPOSTA

DI LATO

La scolarizzazione ha prodotto un effetto contrario a quello sperato. Anzichè sapere ha portato cultura, che non è la stessa cosa.
Come già scrisse Pirsing, abbiamo una cultura sempre più vasta e meno profonda, conosciamo moltissime cose ma le conosciamo molto poco.
Il paragone col corso d'acqua che scava nel profondo della terra che attraversa lasciandovi il segno è riferito al sapere, ovviamente la cultura non sarà altro che un pantano che bagna un pò tutto sempre pronta a sparire al primo raggio di sole.
La scuola ha origine da una necessità molto semplice: nelle polis, culle del classicismo greco, erano gli edifici dove i filosofi discutevano le loro teorie e
trovavano la migliore risposta da dare quando qualcuno aveva una domanda da fare.
Si intuisce immediatamente l'enorme differenza con la struttura attuale dove le domande le pongono gli insegnanti e chi ancora deve sapere è imbottito di nozioni nel tentativo di non farlo pensare.



continua....