scrivere flessibile l'animo sorprende a se stesso con la dimenticanza
che gli appartiene come forma di presenza fondamentale nell'assenza
fetale. quella lontananza che m'appare e dispari hai vinto tu ma lassa
perdere gli altri che sono in fondo e sopra come te. niente appare come
sembra e niente è come è. Da quella prima volta con un basso in mano non
ho mai colto il senso degli alti e per questo mi stono ogni giorno nel
tentativo tentato di inutilmente raggiungermi. veloci e rapidi come
saette che si rincorrono senza tempo nel vortice sereno dell'imminente
impossibile come il futuro. quel futuro che ci manca come quel passato
che non torna sul trono ma se leggi un bel tomo t'addormenti sereno.
colto il segno dell'ineffabile scorrere fluido del dolore dentro e fuor
di se stesso si riprende assoluto il dominio dell'esistenza incerta come
apparenza certa del panta lone.
panta leone.
panta leone mangia prima d'essere mangiato