Facebook è come la nostra società.
Inizi a frequentarli pensando che siano una valida alternativa e presto si trasformano nell'unica possibilità.
Divorando i neuroni che circolano liberi e lasciando prosperare quelli "inquadrati".
E l'antidoto non è pensare che lo si usa poco, l'antidoto è controllarlo per non fargli mangiare i tuoi neuroni.
sabato 6 giugno 2015
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