disse appropriarsi
disappropriarsi
smettere le vesti dell'io
(rimbaud - io è un altro
freud - l'io non è mai padrone a casa sua
de leuze - non abbiamo un corpo, siamo il corpo)
tornare all'animale che siamo in quanto corpi
da tempo immemore succede qualcosa che ci trasforma in automi guidati da quell'IO che ci porta a desiderare la morte piuttosto che desiderare il nulla.
l'importanza personale insieme al riconoscimento pubblico sono le forze motrici che l'IO usa per generare i comportamenti umani che hanno portato a questa situazione. tutte le strutture sociali, sia quelle occidentali che quelle orientali, siano; cristiana, musulmana, ebraica, taoista, induista, buddista, scientista, illuminista, capitalista, marxista etc sono costruite dall'io per il suo benessere e non per quello dei corpi che siamo noi. però succede che partendo da queste strutture, alcuni corpi ricerchino oltre il proprio desiderio e comprendano qualcosa che poi trovano il modo di tramandare e così, nonostante l'IO, l'importanza personale ed il riconoscimento pubblico, siamo arrivati ad avere personaggi come nice, bene etc che ci hanno saputo spiegare senza giri di parole cosa farne di questo IO che non sono io. e succede che quando ascoltiamo queste spiegazioni sentiamo un brivido e veniamo catturati dall'idea e sul momento decidiamo di seguirla ma seguirla vuol sempre dire rinunciare all'importanza personale ed al riconoscimento pubblico che è tutto quello per cui si lavora da sempre e quindi sarà facile all'IO smontare pezzo a pezzo quell'idea quel tanto che basta a renderla innocua e subordinata a queste due cose che sembrano inestirpabili eppure sono solo due fantocci messi lì per non farci scappare.
scegliere di non scegliere
(data l'inesistenza dell'autore
chi scrive non è l'IO neanche in questo caso
e non ha e nè sente il bisogno di citare tutte le fonti del sapere da cui ha bevuto)
giusto per fugare i primi emendamenti che vi porrà subito l'IO:
importanza personale è tutto ciò che mi fa sentire diverso, e quindi migliore, degli altri
riconoscimento pubblico è essere chiamati ad esprimer-s'IO sulla ribalta di questa commedia che ci spaccia per vita.
struttura è tutto ciò che sovrasta l'energia per farla apparire in quella che l'IO chiama realtà
ricerca seguire il dubbio oltre la struttura
p.s. tutto ciò è psicologia basilare, comprensibile da chiunque. almeno da chi abbia voglia di vincere l'autoinganno: quella voce che ti parla incessantemente creando la tua realtà è proprio l'IO che inganna il corpo affinché ritenga necessità di tutti ciò che è necessità dell'IO.
Nessun commento:
Posta un commento