sabato 31 maggio 2008

GABbiERe

l'aria che manca
non solo ci stanca
ma viene a portare
come onda del mare
quel misto dolente
ch'è questo presente
ovunque imbottito
di "questo è proibito"
ma se a respirare
torniamo a provare
sappiam che sognando
noi stiamo imparando
la vita a domare
col solo guardare
il lato presente
dell'estro latente
ch'è questa energia
ovunque essa sia.
Se fosse il mio canto
capace soltanto
di darvi lo sprono
al giusto perdono
verso voi stessi
che ancor poveretti
vivete da inetti
fareste assai presto
a trovar perfetto
quell'esser adesso
in qualunque difetto
perchè questo vi dono
cantando e rimando
il suon che comando
del verbo che mando
a dirvi col mio
pensier su quel dio
che macina vita
dalla morte infinita.



continua.....

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