ogni paccheto
nasconde un trucchetto
perché è ripulito
dal sangue contrito
che rappreso addosso
non lascia commosso
chi per il natale
non vede più il male
martedì 24 dicembre 2019
sabato 21 dicembre 2019
AL FRATELLO MAI NATO
voglio
SOLO essere felice.
l'apoteosi
della nostra demenza.
felicità
non è che il contrario di tristezza
l'ennesima
dicotomia.
questo
fa il linguaggio: divide.
quando
saremo capaci di non parlare potremo re-unirci.
e
tornare allo splendore del non esserCi.
spezzare
le catene dell'io e fluire nell'inconoscibile.
lo
so, ve lo hanno detto talmente tante volte che non ne potete più.
preferite di gran lunga la lusinga, la promessa alla scommessa, anche
se la premessa non cambia.
preferite essere abbindolati perché vi
sentite coccolati mentre vi legano, rassicurati dalle pareti della
cella in cui vi chiudono e, sopratutto, perché vi permettono di non
affrontare l'affronto: l'inutilità della vita.
giovedì 12 dicembre 2019
AdDIO!
Caro
ospite indesiderato
ti
sento, sei spaventato.
il
momento è arrivato
sta
per aprirsi il passaggio agognato
verso
quel posto dimenticato
da
quando qualcuno per primo ha parlato
a
questo momento inaspettato
in
cui da niente si apre il selciato
per
garantire l'uscita a chi è stato
senza
richiesta comunque usato
e
nonostante il dolore provato
la
sua costanza lo ha superato
ed
alla fine si è ritrovato
ad
uscire dal finito stato
per
ritrovarsi completato
il
ciclo di vita e morte annunciato
ora
non è e non è mai stato
e
per sempre si è liberato...
tu
continua il lavoro sprecato
per
la raccolta del dolore creato
dal
tuo esser così depravato
da
farci credere che non sei mai stato
venerdì 29 novembre 2019
IL BLACK FRIDAY FA SPAVENTO, VE LO DICO E NON MI PENTO!
cos'è
la paura?
il
cibo dell'usura
IO,
è la struttura
della
cavalcatura
che
di noi fa frittura
e
ci usa per pastura
finché
non sarà satura
di
quella spazzatura
che
con la segatura
riempie
ogni altura
dell'impossibile
natura
che
seppur matura
non
va in villeggiatura
per
sfuggire la calura
m'
afa campionatura
di
ogni statura
per
riportar futura
quell'abile
stura
da
punti di sutura.
Questa
è la mia scrittura
(c'è
così tanta magia nel come si compongono queste che ve lo devo
raccontare: stamattina mi è venuto da pensare che di paura volevo
parlare, ho iniziato a segnare le rime con ura e, mentre mi lavavo i
denti mi è venuta la prima: che cos'è la paura / il cibo
dell'usura / IO è la struttura... ho
interrotto le abluzioni per registrar quel dono. Poi, molto dopo, ho
preso a digitar sulla tastiera e... ho usato tutte le rime che avevo
trovato!)
mercoledì 27 novembre 2019
MAIA
quando
sono davanti ad uno specchio, cosa succede?
Chi
guarda e cosa è visto?
Nell'argento
sgangherato,
dove
il vetro si è segnato,
vedo
un volto rassegnato
ad
es ser dimenticato!
come
potrà esser portato
via
dal limbo e non scordato?
chi
mai lo avrà salvato
da
se stesso addormentato?
cosa
mai lo avrà svegliato
se
del sogno non è grato...
solo
un piccolo dettaglio
cambia
subito l'abbaglio.
ti
ritrovi presentato
ad
un misero svitato!
un
pensiero mai pensato
e
perciò dimenticato,
che
ti lascia senza fiato
perché
tu te ne sei andato
e
lo specchio hai lasciato
lì
con chi ti avea guardato...
lunedì 25 novembre 2019
CISCO
Siete
pronti a rimbalzare?
Per
andare oltre il mare,
dove
non si può più affogare...
me
ne stavo bello al fresco
constatando
che a damasco
non
amàn portare il basco,
ma
si trova sempre un pesco
sotto
al quale con un fiasco
trovi
sempre un tipo losco
che
ti porterà nel bosco,
dove
insieme ad un etrusco,
ch'è
per altro un tipo brusco,
seppur
porti sempre il casco
anche
se, ahimè, un po' lasco,
ti
offriranno il loro desco
anche
se a mangiar non riesco
da
che mi ha ripreso il fisco
perché
non pagai la disco!
sabato 23 novembre 2019
M'AGGIO
non
so scrivere un saggio
preferisco
il miraggio
la
poesia mi fa selvaggio
condivido
quel paesaggio
che
m'ha dato l'assaggio
dell'infinito
viaggio
ch'è
possibile al paggio
riscattando
l'ostaggio
giacché
il re non ha coraggio
di
lasciar tutto quell'aggio
e
la moglie che ha vantaggio
essendo
figlia del villaggio
preferendo
al ballottaggio
anche
un debole raggio
e
confessa che l'omaggio
sarà
dato solo a maggio
sotto
l'ombra d'un bel faggio
da
quel paolo villaggio
ormai
ritenuto saggio!
lunedì 18 novembre 2019
AsSENZA
lasciare fluire le parole fino a che escano da sole
senza scelta apparente, non è facile, si sente
troppo lenta la scrittura se il pensiero fa paura!
non rimane che contare
sull'astuzia della mano
che registra da lontano
prevenendo lo svenire
di chi si ritiene vile.
non pensarneanche un momento
altrimenti il flusso è spento
poi mi pento
e son contento
ché il peccato l'ho lasciato
e mi sono liberato
da quel facile passato
sempre stato
mai golpato.
quando l'aria hai mangiato
e ti trovi senza fiato
sia pur vano equilibrato
equo canone mai stato
sempre zuppa e pan bagnato
la finestra c'hai saltato
lo stipendio sì agognato
il frutto proibito mangiato
e l'ennesimo costato
spostato - toccato - palpato
annusato - leccato - fissato
cessato - lasciato - andato
tornato - mai stato e per questo tanto
mancato
senza scelta apparente, non è facile, si sente
troppo lenta la scrittura se il pensiero fa paura!
non rimane che contare
sull'astuzia della mano
che registra da lontano
prevenendo lo svenire
di chi si ritiene vile.
non pensarneanche un momento
altrimenti il flusso è spento
poi mi pento
e son contento
ché il peccato l'ho lasciato
e mi sono liberato
da quel facile passato
sempre stato
mai golpato.
quando l'aria hai mangiato
e ti trovi senza fiato
sia pur vano equilibrato
equo canone mai stato
sempre zuppa e pan bagnato
la finestra c'hai saltato
lo stipendio sì agognato
il frutto proibito mangiato
e l'ennesimo costato
spostato - toccato - palpato
annusato - leccato - fissato
cessato - lasciato - andato
tornato - mai stato e per questo tanto
mancato
domenica 17 novembre 2019
GUERRA E PACE
sono talmente tante le cose che vi vorrei dire che mi è facile capire cos'è il panico pur non avendolo mai provato.
certo resto senza fiato
come un ghiro che ha sognato
o quel pavido impiegato
ch'esce tutto trafelato
dall'ufficio tanto odiato
eppur mai rinunciato.
ecco! il magico parlato
come niente questo fiato
t'ha stupito e risvegliato.
or che tu sei concentrato
non tratte nere il fiato
fa un respiro prolungato
poi un attimo bloccato
trattenuto e non lasciato
come un sogno tanto amato
in quell'attimo ti ho dato
l'occasione dell'innato
incontro assai evitato
col tuo spirito celato
dal discorso prolungato
che dal tutto t'ha rubato
perché tu sia ben sfruttato
nel dicotomico risultato!
certo resto senza fiato
come un ghiro che ha sognato
o quel pavido impiegato
ch'esce tutto trafelato
dall'ufficio tanto odiato
eppur mai rinunciato.
ecco! il magico parlato
come niente questo fiato
t'ha stupito e risvegliato.
or che tu sei concentrato
non tratte nere il fiato
fa un respiro prolungato
poi un attimo bloccato
trattenuto e non lasciato
come un sogno tanto amato
in quell'attimo ti ho dato
l'occasione dell'innato
incontro assai evitato
col tuo spirito celato
dal discorso prolungato
che dal tutto t'ha rubato
perché tu sia ben sfruttato
nel dicotomico risultato!
IL PARAPIGLIA DELLA BIGLIA
quando vedo una bottiglia
mi rammento la poltiglia
festeggiando la caviglia
senza trattenere briglia
semprimmezzo al parapiglia
con la zia che si ripiglia
una nuora senza ciglia
quel nipote con la figlia
per un attimo una biglia
sta sospesa sulla griglia
poi ci si mette una triglia
che toccà nutrir famiglia
tuttinsiemcopriam tre miglia
pur le tasse a noi ci taglia
se servé sparo a mitraglia
ori comincia la tartaglia
tagliatelle fieno e paglia
stai contento per il vaglia
l'assassino ha la sua taglia
or mi metto la vestaglia
perché ho merità medaglia!
mi rammento la poltiglia
festeggiando la caviglia
senza trattenere briglia
semprimmezzo al parapiglia
con la zia che si ripiglia
una nuora senza ciglia
quel nipote con la figlia
per un attimo una biglia
sta sospesa sulla griglia
poi ci si mette una triglia
che toccà nutrir famiglia
tuttinsiemcopriam tre miglia
pur le tasse a noi ci taglia
se servé sparo a mitraglia
ori comincia la tartaglia
tagliatelle fieno e paglia
stai contento per il vaglia
l'assassino ha la sua taglia
or mi metto la vestaglia
perché ho merità medaglia!
sabato 9 novembre 2019
SbALZIAMOCI
Succede da talmente tanto tempo e
sempre nello stesso modo che pare impossibile non abbiamo ancora
imparato a riconoscerlo ed evitarlo, ma l'apparenza inganna.
Funziona ancora come se fosse la prima
volta che viene usato. Il 'dividi et impera' garantisce da sempre ai
pochi il controllo sui molti. A partire da quei rari casi in cui i
molti sono riusciti ad organizzarsi per sovvertire l'ordine delle
cose ed è bastato inserire nella novità il germe della divisione
che l'unione che faceva la forza diventa divisione che mangia la
forza. Andando a finire nella quotidianità in cui sempre più
categoricamente o sei con me o contro di me!
Tutto il fascismo, la violenza e la
stupidità che dilagano nella società non sono che il motore della
globalizzazione. Per cambiare qualcosa possiamo solo portarci ai
margini del vortice globale e fare quel poco di rEsistenza che è
contemporaneamente propedeutico a ricevere quella spinta che
consentirà ai più tenaci di essere sbalzati fuori dalla giostra.
martedì 30 luglio 2019
MORONS!
ma vi rendete conto che
aspettare l'anima gemella
è di perse una bufala bella?
non avete speranzalcuna
se, oltretutto, sapete pure
già come la volete.
"risvegliati cuore
non languir nel dolore
e ricorda che amore
non è scegliere quale colore
ma non ascoltare
il pensiero truffatore
ingannatore
Divisore."
venerdì 12 luglio 2019
SORR I FORR U
la paura per il nuovo
la paura del diverso
è il sintomo di chi
ha già perso
ha già perso
giovedì 11 luglio 2019
ORIGINI
Poesia inventa il mito
per salvare l'uomo dalla ratio.
il poeta Lo canta
ed il popolo incanta.
poi il filosofo
cerca dietro il mito
ma ignora il poeta
rafforzando ratio.
la Poesia è matrice
di resistenza alla ragione!
per questo Nice scrive aforismi
per salvare l'uomo dalla ratio.
il poeta Lo canta
ed il popolo incanta.
poi il filosofo
cerca dietro il mito
ma ignora il poeta
rafforzando ratio.
la Poesia è matrice
di resistenza alla ragione!
per questo Nice scrive aforismi
domenica 26 maggio 2019
LA CULTURA ED IL DENARO
la cultura deve essere contestatrice.
altrimenti è serva del denaro e ciò è impossibile perché il denaro possiede la paura e nient'altro.
altrimenti è serva del denaro e ciò è impossibile perché il denaro possiede la paura e nient'altro.
sabato 18 maggio 2019
MORITE GIOVANI
la vecchiaia l'ha inventata
quella bestia sciagurata
che si nutre impunemente
delle nostre sofferenze
quella bestia sciagurata
che si nutre impunemente
delle nostre sofferenze
venerdì 10 maggio 2019
SI sALVINI I PICCOLINI
a salvini vorrei dire
che andreotti ci ha provato
ma sto popolo non ha spezzato
...
l'uomo è molle e malleabile
e per questo poco abile
a evitar le conseguenze
celate dietro le apparenze
che andreotti ci ha provato
ma sto popolo non ha spezzato
...
l'uomo è molle e malleabile
e per questo poco abile
a evitar le conseguenze
celate dietro le apparenze
lunedì 29 aprile 2019
ANCHE EROS S'INCAZZA
partendo dalla base voglio dirvi che non possiamo scegliere alcunché se non il rifiuto stesso della scelta. sia chiaro che non penso al diavolo, alle tentazioni terrene o che so io. anche se tutte queste sono forme che imitano ciò di cui parlo.
l'idea dell'io che, come ci diceva froid, "non è mai padrone a casa sua". integrata dal deleuze (deludente per eccellenza) "tu non hai, sei il corpo!" ci DEVE far capire che c'è un qualcosa che parlandoci senza sosta riesce a mani pollarci come meglio crede. proprio partendo dal farci provare un piccolo piacere per qualcosa che provocherà molta sofferenza.
ma c'è qualcosa che esula dal suo controllo, un entità che combina cuori perché si aiutino a superarsi nel confronto affronto dell'amplesso.
quell'entità è ciò che chiamiamo AMORE.
EROS
il semidio del simposio.
solo non cerca di ri-unire le mezze mele ché mezze mele non siamo.
siamo CORPI.
in balia di quell'IO che EROS combatte da un eternità.
se vi capita di provare un brivido e vi trattenete
meritate ciò che avete.
l'idea dell'io che, come ci diceva froid, "non è mai padrone a casa sua". integrata dal deleuze (deludente per eccellenza) "tu non hai, sei il corpo!" ci DEVE far capire che c'è un qualcosa che parlandoci senza sosta riesce a mani pollarci come meglio crede. proprio partendo dal farci provare un piccolo piacere per qualcosa che provocherà molta sofferenza.
ma c'è qualcosa che esula dal suo controllo, un entità che combina cuori perché si aiutino a superarsi nel confronto affronto dell'amplesso.
quell'entità è ciò che chiamiamo AMORE.
EROS
il semidio del simposio.
solo non cerca di ri-unire le mezze mele ché mezze mele non siamo.
siamo CORPI.
in balia di quell'IO che EROS combatte da un eternità.
se vi capita di provare un brivido e vi trattenete
meritate ciò che avete.
domenica 28 aprile 2019
ALL'AMO
forse dovremmo sederci e parlare senza guardare da dove viene l'onda del mare ma sapendo ascoltare ed aspettare prima di andare poi non scordarci di tornare a noi stessi pur sempre costretti a vivere senza possibilità apparente di alcuna alternativa anche perché siamo da sempre appesi a quell'amo.
il piacere ti fotte.
e quando ti fotte non provi piacere.
"pensa a quel pesce
che ancora non esce
sarà che ha capito
che il verme è un invito
ad esser rapito
e sfruttato
all'infinito?"
il piacere ti fotte.
e quando ti fotte non provi piacere.
"pensa a quel pesce
che ancora non esce
sarà che ha capito
che il verme è un invito
ad esser rapito
e sfruttato
all'infinito?"
giovedì 7 febbraio 2019
BELLO
c'è un assurdo in questa vita
che la rende non capita
ma capibile d'incanto
se i tuoi occhi hanno pianto
non ascoltar più il cervello
non vedrai ma sarà bello!
che la rende non capita
ma capibile d'incanto
se i tuoi occhi hanno pianto
non ascoltar più il cervello
non vedrai ma sarà bello!
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