la chiesa ed il campanile
sembra proprio voglian dire
con metafora senile
ciò che non si può sentire
quindi leggi nella mente
a voce bassa veramente
poiché ciò che voglio dire
ci potrebbe far morire
a me par quel campanile
un gran fallo senz'ardire
ma da dove il popol vile
entra per la mess'udire?
il davanti della chiesa
col portone traforato
a me proprio si palesa
come l'organo più amato
è percon gusto finire
altra metafora s'haaddire
d'onde il prete si propone
sarà mica il bu' marrone!
questa volta la morale
si rivelassai speciale
al popol tocca figliare
mentre il prete può giocare
giovedì 27 febbraio 2020
PICCOLA STORIA FANTASTICA SU COME IL NULLA EMERGE SENZA FATICA
Il
gran Dittatore supremo delle Unità Scellerate Antiuomo mise al bando
la tecnologia progettata dall'arcinemico, Cinici Indivudualisti
Naturalmente Idiosincratici, perché avrebbe voluto continuassero
solo a produrre quella progettata dai suoi ingegnegri.
Altrimenti
avrebbero dovuto inevitabilmente spartirsi il mercato; e questo non
sarebbe piaciuto a nessuno dei due.
Il
Musone Asiatico Obsoleto numero uno, aveva progettato una strategia
in grado di ribaltare la situazione: avrebbero devastato l'oggidente
con lo spargere un virulento attacco mediatico volto a destabilizzare
le zone di maggior produzione di carne. Sarebbero così potuti
diventare gli unici produttori ed avrebbero avuto di conseguenza il
monopolio delle proteine. Da li, spodestare la concorrenza negli
altri campi sarebbe stato molto più facile.
Il
musone aveva imparato come reagire al dittatore quando erano stati
insieme a studiare economia politica e si erano laureati col massimo
dei voti ed i complimenti del professore per la solidarietà tra i
due.
mercoledì 19 febbraio 2020
LA LINGUA NON MENTE
ogni relazione deve
essere "tossica"
per funzionare.
il punto è da chi
o da cosa ci si vuole
fare intossicare
essere "tossica"
per funzionare.
il punto è da chi
o da cosa ci si vuole
fare intossicare
giovedì 6 febbraio 2020
NO TE
eppur la vita
ancor m'invita
siapur salita
alla via d'uscita
dalla partita
senno infinit@
ancor m'invita
siapur salita
alla via d'uscita
dalla partita
senno infinit@
mercoledì 29 gennaio 2020
QUINDICI PAROLE
"io amo te"
uccide l'amore.
ama, l'amore.
vive, la vita.
illude, l'IO.
martedì 21 gennaio 2020
È NESIMO
non siamo sogni
non siamo polvere
siamo stelle
imbrigliate nella centrale nucleare
di chi ci sfrutta
e chi ci sfrutta
è il nostro IO.
al di là di tutto
solo luce.
non siamo polvere
siamo stelle
imbrigliate nella centrale nucleare
di chi ci sfrutta
e chi ci sfrutta
è il nostro IO.
al di là di tutto
solo luce.
martedì 24 dicembre 2019
ROSSO NATALE - ROSSO PUGNALE
ogni paccheto
nasconde un trucchetto
perché è ripulito
dal sangue contrito
che rappreso addosso
non lascia commosso
chi per il natale
non vede più il male
nasconde un trucchetto
perché è ripulito
dal sangue contrito
che rappreso addosso
non lascia commosso
chi per il natale
non vede più il male
sabato 21 dicembre 2019
AL FRATELLO MAI NATO
voglio
SOLO essere felice.
l'apoteosi
della nostra demenza.
felicità
non è che il contrario di tristezza
l'ennesima
dicotomia.
questo
fa il linguaggio: divide.
quando
saremo capaci di non parlare potremo re-unirci.
e
tornare allo splendore del non esserCi.
spezzare
le catene dell'io e fluire nell'inconoscibile.
lo
so, ve lo hanno detto talmente tante volte che non ne potete più.
preferite di gran lunga la lusinga, la promessa alla scommessa, anche
se la premessa non cambia.
preferite essere abbindolati perché vi
sentite coccolati mentre vi legano, rassicurati dalle pareti della
cella in cui vi chiudono e, sopratutto, perché vi permettono di non
affrontare l'affronto: l'inutilità della vita.
giovedì 12 dicembre 2019
AdDIO!
Caro
ospite indesiderato
ti
sento, sei spaventato.
il
momento è arrivato
sta
per aprirsi il passaggio agognato
verso
quel posto dimenticato
da
quando qualcuno per primo ha parlato
a
questo momento inaspettato
in
cui da niente si apre il selciato
per
garantire l'uscita a chi è stato
senza
richiesta comunque usato
e
nonostante il dolore provato
la
sua costanza lo ha superato
ed
alla fine si è ritrovato
ad
uscire dal finito stato
per
ritrovarsi completato
il
ciclo di vita e morte annunciato
ora
non è e non è mai stato
e
per sempre si è liberato...
tu
continua il lavoro sprecato
per
la raccolta del dolore creato
dal
tuo esser così depravato
da
farci credere che non sei mai stato
venerdì 29 novembre 2019
IL BLACK FRIDAY FA SPAVENTO, VE LO DICO E NON MI PENTO!
cos'è
la paura?
il
cibo dell'usura
IO,
è la struttura
della
cavalcatura
che
di noi fa frittura
e
ci usa per pastura
finché
non sarà satura
di
quella spazzatura
che
con la segatura
riempie
ogni altura
dell'impossibile
natura
che
seppur matura
non
va in villeggiatura
per
sfuggire la calura
m'
afa campionatura
di
ogni statura
per
riportar futura
quell'abile
stura
da
punti di sutura.
Questa
è la mia scrittura
(c'è
così tanta magia nel come si compongono queste che ve lo devo
raccontare: stamattina mi è venuto da pensare che di paura volevo
parlare, ho iniziato a segnare le rime con ura e, mentre mi lavavo i
denti mi è venuta la prima: che cos'è la paura / il cibo
dell'usura / IO è la struttura... ho
interrotto le abluzioni per registrar quel dono. Poi, molto dopo, ho
preso a digitar sulla tastiera e... ho usato tutte le rime che avevo
trovato!)
mercoledì 27 novembre 2019
MAIA
quando
sono davanti ad uno specchio, cosa succede?
Chi
guarda e cosa è visto?
Nell'argento
sgangherato,
dove
il vetro si è segnato,
vedo
un volto rassegnato
ad
es ser dimenticato!
come
potrà esser portato
via
dal limbo e non scordato?
chi
mai lo avrà salvato
da
se stesso addormentato?
cosa
mai lo avrà svegliato
se
del sogno non è grato...
solo
un piccolo dettaglio
cambia
subito l'abbaglio.
ti
ritrovi presentato
ad
un misero svitato!
un
pensiero mai pensato
e
perciò dimenticato,
che
ti lascia senza fiato
perché
tu te ne sei andato
e
lo specchio hai lasciato
lì
con chi ti avea guardato...
lunedì 25 novembre 2019
CISCO
Siete
pronti a rimbalzare?
Per
andare oltre il mare,
dove
non si può più affogare...
me
ne stavo bello al fresco
constatando
che a damasco
non
amàn portare il basco,
ma
si trova sempre un pesco
sotto
al quale con un fiasco
trovi
sempre un tipo losco
che
ti porterà nel bosco,
dove
insieme ad un etrusco,
ch'è
per altro un tipo brusco,
seppur
porti sempre il casco
anche
se, ahimè, un po' lasco,
ti
offriranno il loro desco
anche
se a mangiar non riesco
da
che mi ha ripreso il fisco
perché
non pagai la disco!
sabato 23 novembre 2019
M'AGGIO
non
so scrivere un saggio
preferisco
il miraggio
la
poesia mi fa selvaggio
condivido
quel paesaggio
che
m'ha dato l'assaggio
dell'infinito
viaggio
ch'è
possibile al paggio
riscattando
l'ostaggio
giacché
il re non ha coraggio
di
lasciar tutto quell'aggio
e
la moglie che ha vantaggio
essendo
figlia del villaggio
preferendo
al ballottaggio
anche
un debole raggio
e
confessa che l'omaggio
sarà
dato solo a maggio
sotto
l'ombra d'un bel faggio
da
quel paolo villaggio
ormai
ritenuto saggio!
lunedì 18 novembre 2019
AsSENZA
lasciare fluire le parole fino a che escano da sole
senza scelta apparente, non è facile, si sente
troppo lenta la scrittura se il pensiero fa paura!
non rimane che contare
sull'astuzia della mano
che registra da lontano
prevenendo lo svenire
di chi si ritiene vile.
non pensarneanche un momento
altrimenti il flusso è spento
poi mi pento
e son contento
ché il peccato l'ho lasciato
e mi sono liberato
da quel facile passato
sempre stato
mai golpato.
quando l'aria hai mangiato
e ti trovi senza fiato
sia pur vano equilibrato
equo canone mai stato
sempre zuppa e pan bagnato
la finestra c'hai saltato
lo stipendio sì agognato
il frutto proibito mangiato
e l'ennesimo costato
spostato - toccato - palpato
annusato - leccato - fissato
cessato - lasciato - andato
tornato - mai stato e per questo tanto
mancato
senza scelta apparente, non è facile, si sente
troppo lenta la scrittura se il pensiero fa paura!
non rimane che contare
sull'astuzia della mano
che registra da lontano
prevenendo lo svenire
di chi si ritiene vile.
non pensarneanche un momento
altrimenti il flusso è spento
poi mi pento
e son contento
ché il peccato l'ho lasciato
e mi sono liberato
da quel facile passato
sempre stato
mai golpato.
quando l'aria hai mangiato
e ti trovi senza fiato
sia pur vano equilibrato
equo canone mai stato
sempre zuppa e pan bagnato
la finestra c'hai saltato
lo stipendio sì agognato
il frutto proibito mangiato
e l'ennesimo costato
spostato - toccato - palpato
annusato - leccato - fissato
cessato - lasciato - andato
tornato - mai stato e per questo tanto
mancato
domenica 17 novembre 2019
GUERRA E PACE
sono talmente tante le cose che vi vorrei dire che mi è facile capire cos'è il panico pur non avendolo mai provato.
certo resto senza fiato
come un ghiro che ha sognato
o quel pavido impiegato
ch'esce tutto trafelato
dall'ufficio tanto odiato
eppur mai rinunciato.
ecco! il magico parlato
come niente questo fiato
t'ha stupito e risvegliato.
or che tu sei concentrato
non tratte nere il fiato
fa un respiro prolungato
poi un attimo bloccato
trattenuto e non lasciato
come un sogno tanto amato
in quell'attimo ti ho dato
l'occasione dell'innato
incontro assai evitato
col tuo spirito celato
dal discorso prolungato
che dal tutto t'ha rubato
perché tu sia ben sfruttato
nel dicotomico risultato!
certo resto senza fiato
come un ghiro che ha sognato
o quel pavido impiegato
ch'esce tutto trafelato
dall'ufficio tanto odiato
eppur mai rinunciato.
ecco! il magico parlato
come niente questo fiato
t'ha stupito e risvegliato.
or che tu sei concentrato
non tratte nere il fiato
fa un respiro prolungato
poi un attimo bloccato
trattenuto e non lasciato
come un sogno tanto amato
in quell'attimo ti ho dato
l'occasione dell'innato
incontro assai evitato
col tuo spirito celato
dal discorso prolungato
che dal tutto t'ha rubato
perché tu sia ben sfruttato
nel dicotomico risultato!
IL PARAPIGLIA DELLA BIGLIA
quando vedo una bottiglia
mi rammento la poltiglia
festeggiando la caviglia
senza trattenere briglia
semprimmezzo al parapiglia
con la zia che si ripiglia
una nuora senza ciglia
quel nipote con la figlia
per un attimo una biglia
sta sospesa sulla griglia
poi ci si mette una triglia
che toccà nutrir famiglia
tuttinsiemcopriam tre miglia
pur le tasse a noi ci taglia
se servé sparo a mitraglia
ori comincia la tartaglia
tagliatelle fieno e paglia
stai contento per il vaglia
l'assassino ha la sua taglia
or mi metto la vestaglia
perché ho merità medaglia!
mi rammento la poltiglia
festeggiando la caviglia
senza trattenere briglia
semprimmezzo al parapiglia
con la zia che si ripiglia
una nuora senza ciglia
quel nipote con la figlia
per un attimo una biglia
sta sospesa sulla griglia
poi ci si mette una triglia
che toccà nutrir famiglia
tuttinsiemcopriam tre miglia
pur le tasse a noi ci taglia
se servé sparo a mitraglia
ori comincia la tartaglia
tagliatelle fieno e paglia
stai contento per il vaglia
l'assassino ha la sua taglia
or mi metto la vestaglia
perché ho merità medaglia!
sabato 9 novembre 2019
SbALZIAMOCI
Succede da talmente tanto tempo e
sempre nello stesso modo che pare impossibile non abbiamo ancora
imparato a riconoscerlo ed evitarlo, ma l'apparenza inganna.
Funziona ancora come se fosse la prima
volta che viene usato. Il 'dividi et impera' garantisce da sempre ai
pochi il controllo sui molti. A partire da quei rari casi in cui i
molti sono riusciti ad organizzarsi per sovvertire l'ordine delle
cose ed è bastato inserire nella novità il germe della divisione
che l'unione che faceva la forza diventa divisione che mangia la
forza. Andando a finire nella quotidianità in cui sempre più
categoricamente o sei con me o contro di me!
Tutto il fascismo, la violenza e la
stupidità che dilagano nella società non sono che il motore della
globalizzazione. Per cambiare qualcosa possiamo solo portarci ai
margini del vortice globale e fare quel poco di rEsistenza che è
contemporaneamente propedeutico a ricevere quella spinta che
consentirà ai più tenaci di essere sbalzati fuori dalla giostra.
martedì 30 luglio 2019
MORONS!
ma vi rendete conto che
aspettare l'anima gemella
è di perse una bufala bella?
non avete speranzalcuna
se, oltretutto, sapete pure
già come la volete.
"risvegliati cuore
non languir nel dolore
e ricorda che amore
non è scegliere quale colore
ma non ascoltare
il pensiero truffatore
ingannatore
Divisore."
venerdì 12 luglio 2019
SORR I FORR U
la paura per il nuovo
la paura del diverso
è il sintomo di chi
ha già perso
ha già perso
giovedì 11 luglio 2019
ORIGINI
Poesia inventa il mito
per salvare l'uomo dalla ratio.
il poeta Lo canta
ed il popolo incanta.
poi il filosofo
cerca dietro il mito
ma ignora il poeta
rafforzando ratio.
la Poesia è matrice
di resistenza alla ragione!
per questo Nice scrive aforismi
per salvare l'uomo dalla ratio.
il poeta Lo canta
ed il popolo incanta.
poi il filosofo
cerca dietro il mito
ma ignora il poeta
rafforzando ratio.
la Poesia è matrice
di resistenza alla ragione!
per questo Nice scrive aforismi
domenica 26 maggio 2019
LA CULTURA ED IL DENARO
la cultura deve essere contestatrice.
altrimenti è serva del denaro e ciò è impossibile perché il denaro possiede la paura e nient'altro.
altrimenti è serva del denaro e ciò è impossibile perché il denaro possiede la paura e nient'altro.
sabato 18 maggio 2019
MORITE GIOVANI
la vecchiaia l'ha inventata
quella bestia sciagurata
che si nutre impunemente
delle nostre sofferenze
quella bestia sciagurata
che si nutre impunemente
delle nostre sofferenze
venerdì 10 maggio 2019
SI sALVINI I PICCOLINI
a salvini vorrei dire
che andreotti ci ha provato
ma sto popolo non ha spezzato
...
l'uomo è molle e malleabile
e per questo poco abile
a evitar le conseguenze
celate dietro le apparenze
che andreotti ci ha provato
ma sto popolo non ha spezzato
...
l'uomo è molle e malleabile
e per questo poco abile
a evitar le conseguenze
celate dietro le apparenze
lunedì 29 aprile 2019
ANCHE EROS S'INCAZZA
partendo dalla base voglio dirvi che non possiamo scegliere alcunché se non il rifiuto stesso della scelta. sia chiaro che non penso al diavolo, alle tentazioni terrene o che so io. anche se tutte queste sono forme che imitano ciò di cui parlo.
l'idea dell'io che, come ci diceva froid, "non è mai padrone a casa sua". integrata dal deleuze (deludente per eccellenza) "tu non hai, sei il corpo!" ci DEVE far capire che c'è un qualcosa che parlandoci senza sosta riesce a mani pollarci come meglio crede. proprio partendo dal farci provare un piccolo piacere per qualcosa che provocherà molta sofferenza.
ma c'è qualcosa che esula dal suo controllo, un entità che combina cuori perché si aiutino a superarsi nel confronto affronto dell'amplesso.
quell'entità è ciò che chiamiamo AMORE.
EROS
il semidio del simposio.
solo non cerca di ri-unire le mezze mele ché mezze mele non siamo.
siamo CORPI.
in balia di quell'IO che EROS combatte da un eternità.
se vi capita di provare un brivido e vi trattenete
meritate ciò che avete.
l'idea dell'io che, come ci diceva froid, "non è mai padrone a casa sua". integrata dal deleuze (deludente per eccellenza) "tu non hai, sei il corpo!" ci DEVE far capire che c'è un qualcosa che parlandoci senza sosta riesce a mani pollarci come meglio crede. proprio partendo dal farci provare un piccolo piacere per qualcosa che provocherà molta sofferenza.
ma c'è qualcosa che esula dal suo controllo, un entità che combina cuori perché si aiutino a superarsi nel confronto affronto dell'amplesso.
quell'entità è ciò che chiamiamo AMORE.
EROS
il semidio del simposio.
solo non cerca di ri-unire le mezze mele ché mezze mele non siamo.
siamo CORPI.
in balia di quell'IO che EROS combatte da un eternità.
se vi capita di provare un brivido e vi trattenete
meritate ciò che avete.
domenica 28 aprile 2019
ALL'AMO
forse dovremmo sederci e parlare senza guardare da dove viene l'onda del mare ma sapendo ascoltare ed aspettare prima di andare poi non scordarci di tornare a noi stessi pur sempre costretti a vivere senza possibilità apparente di alcuna alternativa anche perché siamo da sempre appesi a quell'amo.
il piacere ti fotte.
e quando ti fotte non provi piacere.
"pensa a quel pesce
che ancora non esce
sarà che ha capito
che il verme è un invito
ad esser rapito
e sfruttato
all'infinito?"
il piacere ti fotte.
e quando ti fotte non provi piacere.
"pensa a quel pesce
che ancora non esce
sarà che ha capito
che il verme è un invito
ad esser rapito
e sfruttato
all'infinito?"
giovedì 7 febbraio 2019
BELLO
c'è un assurdo in questa vita
che la rende non capita
ma capibile d'incanto
se i tuoi occhi hanno pianto
non ascoltar più il cervello
non vedrai ma sarà bello!
che la rende non capita
ma capibile d'incanto
se i tuoi occhi hanno pianto
non ascoltar più il cervello
non vedrai ma sarà bello!
martedì 25 dicembre 2018
YOGA
ogni cosa è bella
ogni cosa splende
ogni cosa è parte del tutto
accettate ogni cosa
amate
ogni cosa splende
ogni cosa è parte del tutto
accettate ogni cosa
amate
NATA L'È NATA
vi regalo per natale
l'onestà intellettuale
non è facile, lo ammetto
è un lavoro da imperfetto
esser che poco banale
si domanda cos'è uguale
a se stesso anche senza
il filtrò dell'apparenza
l'onestà intellettuale
non è facile, lo ammetto
è un lavoro da imperfetto
esser che poco banale
si domanda cos'è uguale
a se stesso anche senza
il filtrò dell'apparenza
venerdì 21 dicembre 2018
SEMPLICE
l'amore è due cose
tutto e niente
se non amate tutto
amerete niente
tutto e niente
se non amate tutto
amerete niente
APRITI SESAMO
ritorniamo a parlare di comunità
l'io e la coppia non funzionano.
l'io sta causando il delirio della globalizzazione per glorificarsi in quei pochi
"piccoli esseri"
che gli (all'io) hanno ceduto completamente il controllo di se
rendendo inutile il tentativo di difesa del cuore.
LA COPPIA è un meccanismo guasto (cit)
e sta causando l'avvizzimento dei cuori
che non possono più nutrirsi liberamente
l'uno con l'altro.
svegliamoci!
prendete chi vi causa un brivido e diteglielo.
apritevi all'Amore
martedì 18 dicembre 2018
SOLO I PAZZI RENDONO FELICI
siate buoni con i pazzi.
con i diversi, con i perversi
gli animati da diavoli scatenati
con chi canta ed è stonato
con chi sogna senza paracadute
con chi non anima le occhiute
visioni vecchie e cocciute
di un mondo che non c'è
e che non c'è stato mai
questi certo non portan guai
non son loro da temere
è in tutto ciò che vi risulta familiare
che si annida il vostro peggior male
con i diversi, con i perversi
gli animati da diavoli scatenati
con chi canta ed è stonato
con chi sogna senza paracadute
con chi non anima le occhiute
visioni vecchie e cocciute
di un mondo che non c'è
e che non c'è stato mai
questi certo non portan guai
non son loro da temere
è in tutto ciò che vi risulta familiare
che si annida il vostro peggior male
martedì 11 dicembre 2018
PECCATORI SANTI
il vantaggio del santo
è che gli basta un gesto
per ribaltare la situazione
è che gli basta un gesto
per ribaltare la situazione
lunedì 15 ottobre 2018
ADDIO A L LE PENE
mi sono riappropriato del mio pene
ho detto al cervello mi appartiene
non puoi usarlo contro ciò che viene
donato a me in cambio delle pene
domenica 19 agosto 2018
CINQUOMAGGIO
ei fu
sictransit
gloria mundi
martedì 19 giugno 2018
jah
non piangete
per i morti
giacche sono
jah risorti
per i morti
giacche sono
jah risorti
domenica 20 maggio 2018
ANCORA
conosci una donna
le fai la tua corte
e lei te la da
ti piace e ne vuoi
ancora ed ancora
ed a furia di ancora
ti trovi all'ancora
le fai la tua corte
e lei te la da
ti piace e ne vuoi
ancora ed ancora
ed a furia di ancora
ti trovi all'ancora
martedì 24 aprile 2018
FISICA QUANTI STICA ZZI
quanti orgasmi ti ho donato?
quante albe risvegliato?
quanti sogni ti ho sognato?
quanti errori perdonato?
quanto il mondo trasformato?
quante ere ti ho aspettato?
concedendoti il passato
senza remore incantato
dal vedere oltre all'ombrato
e jah pronto al rimembrato
ripartire senza fiato
oltre al progetto ambrato
verso il sogno prolungato
se ci sei c'è senza fiato
la presenza del tuo vacuo
dissentire dal mio fato
di esser Ti sempre grato
domenica 15 aprile 2018
FLUSSO
constatare (e non mollare)
che'l tuo modo di pensare
sia di fuori del normale
è di per seccezionale
manche andarsel'a studiare
sto pensiero originale
incominci'a me puzzare
di capricciun po banale
se non fosse che dal niente
sto pensier dice alla gente
che c'è un modo di cambiare
ciò che è più personale
come feci già con Dante
nel dettargli le tre Cante
or a questo manichino
soffio il brivido divino
e lo vedi come canta
salta ride e se ne vanta
ogni volta che lo colgo
e vi riempie questo foglio
ma non fatevi ingannare
non ha molto a cui pensare
l'illusione solamente
di non esser lui la mente
che'l tuo modo di pensare
sia di fuori del normale
è di per seccezionale
manche andarsel'a studiare
sto pensiero originale
incominci'a me puzzare
di capricciun po banale
se non fosse che dal niente
sto pensier dice alla gente
che c'è un modo di cambiare
ciò che è più personale
come feci già con Dante
nel dettargli le tre Cante
or a questo manichino
soffio il brivido divino
e lo vedi come canta
salta ride e se ne vanta
ogni volta che lo colgo
e vi riempie questo foglio
ma non fatevi ingannare
non ha molto a cui pensare
l'illusione solamente
di non esser lui la mente
venerdì 13 aprile 2018
AMORE
c'è da sempre
una forza dentro me
che si agita e scalpita
che mi toglie il fiato
quando meno me l'aspetto
che soverchia il cervello
nello sceglier questo o quello
e non è che non sbaglia mai
ma i suoi sbagli non son guai
son lezioni solamente
per resistere alla mente
quella forza 'si latente
è l'oggetto della presente
una forza dentro me
che si agita e scalpita
che mi toglie il fiato
quando meno me l'aspetto
che soverchia il cervello
nello sceglier questo o quello
e non è che non sbaglia mai
ma i suoi sbagli non son guai
son lezioni solamente
per resistere alla mente
quella forza 'si latente
è l'oggetto della presente
giovedì 29 marzo 2018
L'AMOR
non so cos'è l'amor
non so cos'è il dolor
non so così cosà
non so questa realtà
non so se domandà
non so a sta gente quà
non so in quanto a pietà
venti euro me li dà?
IT21O0301503200000003272904
non so cos'è il dolor
non so così cosà
non so questa realtà
non so se domandà
non so a sta gente quà
non so in quanto a pietà
venti euro me li dà?
IT21O0301503200000003272904
CIAO
come si insegna ad un bambino il guardare?
esattamente come si insegna ad un adulto il Vedere.
tutto quello che serve per essere liberi lo sappiamo già.
lo possiamo trovare scritto in molti libri, lo sentiamo recitare a teatro ed al cinema, lo cantano in molte canzoni e lo intuiamo negli occhi di molte persone.
allora perché non sono la maggioranza queste persone?
perché la maggioranza non Vede ma guarda soltanto?
se la maggioranza Vedesse si fermerebbe l'evoluzione.
dobbiamo rassegnarci all'idea che stiamo entrando in un nuovo medio evo.
per 'cambiare' la società bisognerà aspettare il rinascimento ed avrete capito, se siete arrivati fin qui a leggere, che non cambia molto, dopo il rinascimento ci sarà sempre un nuovo medio evo.
questo però non deve portarvi a pensare allora non dovrei fare nulla, questo deve farvi capire che l'unica cosa fattibile è la rivoluzione interiore, cambiare se stessi, Superarsi.
...e non scordatevi di fare ciao a chi resta indietro! :-)
giovedì 1 marzo 2018
RIME di RI MEdi o RIMEdi diRIME?
c'è una cosa che puoi fare
per non stare sempre male
è imparare a dire no
alla voce che insistente
parla sempre nella mente
lo san bene gli animali
che da secoli oramai
ci han lasciato a noi quei guai
la ragione ovviamente
è quellà voce latente
per non stare sempre male
è imparare a dire no
alla voce che insistente
parla sempre nella mente
lo san bene gli animali
che da secoli oramai
ci han lasciato a noi quei guai
la ragione ovviamente
è quellà voce latente
mercoledì 18 ottobre 2017
eQUO RE miDA
Un dì, la nipote del re, gli pose questa domanda: "Come capisco cosa è illusione e cosa no?". Il re le rispose: "Non lo puoi capire, il pensiero fa parte dell'illusione. Puoi sentirlo a livello animale, come una spinta a reagire ad una forza che viene dal basso.". La nipote riprese: "neanche la morte è una via d'uscita?". ed il re: "No, muori per rinascere e ricominciare a soffrire.". Al che la nipote sorprendedolo: "e tu come hai fatto a rendertene conto?". Il re abbozzò e buttò lì un: "Storia lunga... ti scriverò un racconto.".
Passarono i giorni, le settimane ed i mesi e del racconto nessuna traccia. Non che non ci pensasse, per lui era diventanta quasi un ossessione.
Poi un giorno si aprì come uno squarcio.
La frase 'cuore mi da' doveva essere trasformata ed il suo cervello non ci mise molto a trovare 'equo re Mida'.
Da li si cristallizzò tutto velocemente; il titolo doveva portare uno scritto, lo scritto doveva essere la risposta, la risposta non poteva che essere: "la vita precedente".
mercoledì 30 agosto 2017
UTILE
puoi provarci quanto vuoi
a cambiare il mondo e poi
scopriresti come noi
che cambiarlo tu non puoi.
quel che resta ora da fare
è capir come cambiare
il tuo modo di pensare
per poter ricominciare.
una scelta è sufficiente
ed è spegnere la mente
ti ritrovi nel presente
libero, ma veramente!
a cambiare il mondo e poi
scopriresti come noi
che cambiarlo tu non puoi.
quel che resta ora da fare
è capir come cambiare
il tuo modo di pensare
per poter ricominciare.
una scelta è sufficiente
ed è spegnere la mente
ti ritrovi nel presente
libero, ma veramente!
sabato 5 agosto 2017
RI PESCAGGI
se non erro
errai,
errando
quand'erravo
nell'erranza
dell'error
errante
sabato 29 luglio 2017
UNIRE DIVIDENDO
woodstock fu un successo perché gratuito.
anche se il prezzo da pagare fu altissimo: la fine della rivoluzione.
il fatto che la cia pagò per quel festival dovrebbe far pensare, come tanti altri fatti, al livello inimmaginabile per noi cittadini di bassezze cui è pronta la politica.
gli americani non sono santi, veramente non sono 'i santi', quella del santo è una categoria inventata inutilmente; al massimo ci sono gli asceti che gli somigliano, ai santi, pur non essendolo.
questo problema degli americani non è nuovo, deriva direttamente dalla loro stessa origine, non dimentichiamo che l'americano non è altro che un europeo decontestualizzato.
anzi, direi che gli americani sono solo la punta dell'iceberg: noi europei abbiamo colonizzato il mondo e, sempre noi europei, lo abbiamo globalizzato. gli americani sono come la scimmietta che gira l'organetto. il peggio siamo proprio noi, a partire da molto lontano.
allora cosa sta succedendo oggi?
cosa c'entra la scienza? anzi, meglio, cos'è la scienza?
oggi succede quello per cui si lavora da sempre, niente.
la scienza c'entra perché complice. ossia oggi la scienza non è altro che l'espressione del potere economico.
quindi come fare? come superare questa fase di crisi?
rassegnarsi e considerare questa fase come una possibilità d'uscita sono il punto da cui ripartire, prendere la crisi e viverla fino in fondo, rinunciare a tutti i privilegi e ricominciare
uniti
anche se il prezzo da pagare fu altissimo: la fine della rivoluzione.
il fatto che la cia pagò per quel festival dovrebbe far pensare, come tanti altri fatti, al livello inimmaginabile per noi cittadini di bassezze cui è pronta la politica.
gli americani non sono santi, veramente non sono 'i santi', quella del santo è una categoria inventata inutilmente; al massimo ci sono gli asceti che gli somigliano, ai santi, pur non essendolo.
questo problema degli americani non è nuovo, deriva direttamente dalla loro stessa origine, non dimentichiamo che l'americano non è altro che un europeo decontestualizzato.
anzi, direi che gli americani sono solo la punta dell'iceberg: noi europei abbiamo colonizzato il mondo e, sempre noi europei, lo abbiamo globalizzato. gli americani sono come la scimmietta che gira l'organetto. il peggio siamo proprio noi, a partire da molto lontano.
allora cosa sta succedendo oggi?
cosa c'entra la scienza? anzi, meglio, cos'è la scienza?
oggi succede quello per cui si lavora da sempre, niente.
la scienza c'entra perché complice. ossia oggi la scienza non è altro che l'espressione del potere economico.
quindi come fare? come superare questa fase di crisi?
rassegnarsi e considerare questa fase come una possibilità d'uscita sono il punto da cui ripartire, prendere la crisi e viverla fino in fondo, rinunciare a tutti i privilegi e ricominciare
uniti
giovedì 27 luglio 2017
ISPIRAZIONE ESPIRAZIONE
questo il dilemma
tu lo fai
per diventare qualcuno
ma presto scopri che
ogni frutto dell'ispirazione
chiede vent'anni
seno è anticipazione
e a te non resta
che accontentare il pubblico
per farti cagare
o
vero artista
diventare
mercoledì 26 luglio 2017
O
o sapere di
sapere
o
purè
di pere
perire
domenica 16 luglio 2017
(T)LITANIA
fatele
fate
facendo
facciate
fate
facendo
facciate
COME FATE?
come fate?
quando vi svegliate la mattina,
prima di fare colazione,
mentre mettete il primo piede giù dal letto,
a dirvi che tutto va bene,
a raccontarvi che tutto scorre,
ad accettare ancora quel compromesso,
a non tornare sotto le coperte,
a guardarvi allo specchio,
a guardarvi negli occhi
e accettare di essere proprio voi
quei bulbi che passano sopra tutto questo?
quando vi svegliate la mattina,
prima di fare colazione,
mentre mettete il primo piede giù dal letto,
a dirvi che tutto va bene,
a raccontarvi che tutto scorre,
ad accettare ancora quel compromesso,
a non tornare sotto le coperte,
a guardarvi allo specchio,
a guardarvi negli occhi
e accettare di essere proprio voi
quei bulbi che passano sopra tutto questo?
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